di redazione [user #116] - pubblicato il 19 gennaio 2002 ore 23:35
Di Giovanni Greto
Il celeberrimo batterista afroamericano Elvin Ray Jones ha tenuto un seminario il pomeriggio del 20 e la mattina del 21 marzo 2001 presso il club MAMA'S di Ravenna, città nella quale si è anche esibito la sera del 21, al Teatro Alighieri, con la sua Jazz Machine. Più che di un seminario tecnico, sia per la sua brevità che per l’età dell’artista, si è trattato di una felice chiacchierata che ha rivelato la correttezza e la gentilezza della persona. Questo pezzo si presenta dunque come una sorta di riassunto dei due giorni di seminario (che si è avvalso dell’ottimo lavoro di raccordo e traduzione del batterista romano Ettore Fioravanti), in cui abbiamo mischiato, alle nostre, alcune delle domande fatte dai partecipanti al seminario.
Abbiamo suddiviso tutto ciò che abbiamo ascoltato in due parti: una ‘tecnica’, con le risposte che hanno riguardato questioni riferite allo strumento, e un’altra parte che tratta dei rapporti intrattenuti dal batterista con alcuni dei tanti musicisti con i quali ha collaborato, con un’attenzione particolare alla militanza dal 1960 al 1965 nel quartetto di John Coltrane.
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